Pianificare il pensionamento

Dovete iniziare per tempo a pianificare il vostro pensionamento. Solo così potete realizzare i vostri desideri e soddisfare le vostre esigenze per la terza fase della vita. Secondo la situazione, potete scegliere fra il pensionamento ordinario oppure quello anticipato, parziale o differito.

Cominciate a riflettere per tempo a quando e in che misura desiderate farvi pensionare e quali sono gli aspetti importanti per voi in modo da poter prendere tempestivamente tutte le decisioni necessarie.

Il nostro consiglio

1. Fatevi calcolare provvisoriamente la vostra rendita AVS. A tal fine compilate il modulo «Richiesta di calcolo di una rendita AVS futura».

2. Informatevi presso l’Ufficio centrale del secondo pilastro (Fondo di garanzia LPP) per sapere se disponete ancora di ulteriori averi della cassa pensione. L’apposito modulo è disponibile al seguente link.

Qualora dovessero sussistere altri averi, rivolgetevi alla cassa pensione competente e richiedete il trasferimento alla vostra cassa pensione attuale. Per il trasferimento alla Cassa pensione GastroSocial occorre utilizzare il modulo «Trasferimento dell’avere della cassa pensione precedente a GastroSocial». L’ammontare della rendita di vecchiaia del 2° pilastro è indicato nel certificato di previdenza aggiornato.

3. Stabilite se desiderate ricevere il vostro avere della cassa pensione in forma di rendita o di capitale oppure diviso in due parti. Valutate vantaggi e svantaggi tenendo conto della vostra situazione personale. Potete trovare una panoramica dei vantaggi e degli svantaggi nel contributo a questo link.

Pensionamento anticipato

Prelievo anticipato rendita/capitale

Vi spieghiamo quali opportunità può offrire il pensionamento anticipato e a cosa occorre prestare attenzione.

AVS (1° pilastro)

Potete riscuotere la rendita AVS in un’età compresa tra i 63 e i 70 anni a partire da qualsiasi mese. Vi segnaliamo che il pensionamento anticipato comporta una riduzione della rendita AVS per tutta la vita, dal momento che viene erogata per un periodo più lungo. Se pensate quindi di usufruire di un pensionamento anticipato vi invitiamo a esaminare attentamente la vostra situazione finanziaria, così da valutare meglio se il pensionamento anticipato comporta per voi delle lacune reddituali.

Sono previste le seguenti aliquote di riduzione per uomini e donne:

  • Prelievo anticipato di 1 anno: 6.8%
  • Prelievo anticipato di 2 anni: 13.6 %

Riforma AVS 21: generazione di transizione e regolamentazione speciale

Attenzione: a seguito della riforma AVS 21 si è venuta a creare una cosiddetta generazione di transizione alla quale non si applicano le aliquote di riduzione sopra elencate. Per le donne (nate tra il 1961 e il 1969) si applicano particolari disposizioni in caso di prelievo anticipato della rendita di vecchiaia AVS:

Possibile il prelievo parziale

Potete anche prelevare la vostra rendita di vecchiaia AVS parzialmente: almeno il 20%, al massimo l’80% della rendita completa in tre fasi al massimo. La quota di rendita riscossa può essere aumentata una volta, in seguito la rimanente quota di rendita dovrà essere percepita interamente. La riduzione della rendita viene adeguata all’aspettativa di vita. Informazioni dettagliate al riguardo sono disponibili a pagina 5 nel promemoria del Centro d’informazione AVS/AI.

Obbligo di contribuzione durante la riscossione anticipata

Vi segnaliamo che in caso di riscossione anticipata della rendita siete tenuti a pagare i contributi AVS fino all’età ordinaria di pensionamento (età di riferimento). Tali contributi verranno presi in considerazione nel ricalcolo dopo il raggiungimento dell’età di riferimento.

Richiesta

Il prelievo anticipato della rendita può essere riscosso mensilmente (modulo di richiesta) e solo anticipatamente – è esclusa la richiesta retroattiva. Le rendite di vecchiaia riscosse anticipatamente possono essere concesse solo a partire dal mese in cui è stata presentata la richiesta.

Chi inoltra la richiesta e dove?

  • Presentate la vostra richiesta alla cassa di compensazione presso la quale sono stati pagati gli ultimi contributi.
  • Se voi o il vostro/la vostra coniuge riscuotete già una rendita AVS o AI, la cassa di compensazione è responsabile di stabilire chi versa tale rendita.
  • Se non avete versato contributi AVS, dovete inoltrare la richiesta presso la cassa di compensazione cantonale del vostro cantone di domicilio.
  • Se abitate all’estero dovete inoltrare la richiesta alla Cassa svizzera di compensazione.

Cassa pensione (2° pilastro)

Prelievo anticipato della rendita o del capitale

È possibile percepire le prestazioni di vecchiaia della cassa pensione (rendita, capitale, combinazione di entrambi) fino a 5 anni prima dell’età ordinaria di pensionamento (età di riferimento). Va considerato che la rendita vitalizia risulterà inferiore a causa del pagamento anticipato, in quanto

  • il patrimonio non può più continuare a crescere,
  • viene meno la rimunerazione del capitale,
  • il tasso di conversione viene ridotto.

Pianificate per tempo e con lungimiranza!

La pianificazione anticipata consente di evitare possibili riduzioni delle prestazioni effettuando riscatti volontari nella cassa pensione.
Ma attenzione: in caso di riscatto nella cassa pensione il prelievo del capitale è bloccato per tre anni.

Possibile il prelievo parziale

Potete riscattare le prestazioni di vecchiaia della previdenza professionale anche parzialmente o in più fasi. È possibile farlo in una, due o tre fasi e per ogni fase di pensionamento parziale si può scegliere se ricevere le prestazioni di vecchiaia in forma di rendita o di capitale.

Condizioni:

  • Riduzione del reddito (ogni riduzione del grado di occupazione e del reddito ammonta almeno al 20%).
  • È necessario continuare a esercitare la propria attività lucrativa con un grado di occupazione almeno del 20%.
  • Fra le singole fasi deve trascorrere almeno un anno.

Richiesta

  • Potete inviarci la richiesta scritta di pensionamento anticipato (modulo di richiesta) al più presto tre mesi prima dell’età di pensionamento desiderata. Si prega di allegare una copia della disdetta di lavoro.
  • La richiesta di prelievo di capitale va inoltrata per iscritto alla Cassa pensione GastroSocial al più tardi 30 giorni dopo il pensionamento, in ogni caso tuttavia prima del pagamento della prima rendita.

Differimento del pensionamento

Differimento rendita/capitale

Vi spieghiamo quali opportunità può offrire il differimento del pensionamento e a cosa occorre prestare attenzione.

AVS (1° pilastro)

Differimento della rendita

È possibile dilazionare la rendita AVS di 1-5 anni. Il differimento della rendita è utile se la rendita non è necessaria subito. La rendita verrà però aumentata a vita di conseguenza. Il differimento di 1 anno comporta un aumento del 5.2%. Più lungo è il differimento e maggiore sarà l’aumento della rendita (31.5% in caso di durata di differimento massima di 5 anni). Gli importi degli aumenti per il differimento della rendita vengono stabiliti in base alla durata del differimento e all’età.

Durante il differimento potete consultare e riscuotere la rendita di vecchiaia o una parte della stessa all’inizio di un mese a piacere. Non siete quindi costretti a stabilire in anticipo una durata fissa di differimento. A differenza della rendita della cassa pensione, la rendita AVS può essere differita anche se non sussiste un’altra attività lucrativa.

Richiesta

Il differimento va richiesto dalla persona avente diritto alla rendita tramite il modulo «Richiesta di una rendita di vecchiaia AVS». Nel modulo figura la domanda relativa al differimento della rendita e alla quale si può rispondere in base alla propria situazione. Il differimento della rendita di vecchiaia va richiesto entro un anno dalla maturazione del diritto alla rendita. Se il differimento viene richiesto alla cassa di compensazione troppo tardi o non ne fate richiesta, la rendita di vecchiaia viene fissata secondo le disposizioni generali.

Cassa pensione (2° pilastro)

Differimento della rendita o del prelievo anticipato del capitale

Potete mantenere la previdenza professionale alla Cassa pensione GastroSocial se continuate a esercitare la vostra attività lavorativa dopo il raggiungimento dell’età di pensionamento ordinaria e il datore di lavoro è d’accordo. Il mantenimento della previdenza è possibile fino alla fine dell’attività lavorativa, ma al più tardi fino ai 70 anni d'età. La richiesta di mantenere la previdenza va comunicata alla cassa pensione prima del raggiungimento dell’età di pensionamento ordinaria.

La rendita vitalizia risulta più elevata, poiché

  • il capitale può continuare a crescere.
  • il capitale continua ad essere remunerato.
  • il tasso di conversione aumenta per ogni anno rimandato.

Richiesta

La richiesta scritta di differimento del pensionamento (modulo di richiesta) deve pervenire alla Cassa pensione GastroSocial prima che venga raggiunta l’età di pensionamento ordinaria. La richiesta di prelievo di capitale va inoltrata per iscritto alla Cassa pensione GastroSocial al più tardi 30 giorni dopo il pensionamento, in ogni caso tuttavia prima del pagamento della prima rendita.

Ricalcolo della rendita in base all’età di riferimento

Finora chi ha continuato a lavorare e a versare contributi dopo l’età di riferimento non aveva la possibilità di migliorare la propria rendita di vecchiaia. A determinate condizioni i contributi aggiuntivi vengono ora considerati nel calcolo della rendita se non è stata ancora raggiunta la rendita massima di CHF 2’450.– (coniugi: CHF 3’675.–). Questo rende più attrattiva la prospettiva di continuare a esercitare un’attività lucrativa anche oltre l’età di riferimento. Le persone che lavorano oltre l’età di riferimento beneficiano di una franchigia di CHF 1’400 al mese sulla quale non vengono più conteggiati i contributi AVS/AI/IPG. I contributi sono invece dovuti sul reddito eccedente la franchigia. Le persone interessate possono tuttavia scegliere se usufruire o meno della franchigia. I dipendenti comunicano la loro scelta al datore di lavoro, i lavoratori indipendenti alla loro cassa di compensazione. Dall’entrata in vigore della riforma per la stabilizzazione dell’AVS (AVS 21) il 1° gennaio 2024, anche le persone che riscuotono una rendita secondo il vecchio diritto possono esigere un ricalcolo e far quindi calcolare il reddito da attività lucrativa nonché i periodi di contribuzione in base all’età di riferimento. Una condizione per il ricalcolo della rendita di vecchiaia è che la persona non abbia ancora compiuto 70 anni al 1° gennaio 2024.