Indennità di assistenza
Le vostre collaboratrici e i vostri collaboratori hanno diritto a un congedo di assistenza retribuito di 14 settimane se devono interrompere l’attività lavorativa per assistere un figlio con gravi problemi di salute. Riassumiamo qui ciò che dovete sapere in quanto datori di lavoro o lavoratrici e lavoratori indipendenti in merito alla richiesta e al versamento.
Richiesta
Quando sussiste il diritto all’indennità di assistenza?
La vostra collaboratrice o il vostro collaboratore può avere diritto a un’indennità di assistenza se è
- la madre o il padre di un figlio minorenne con gravi problemi di salute e
- obbligatoriamente assicurato all’AVS ai sensi della legge sull’AVS.
Come si può fruire del congedo di assistenza?
Il congedo di assistenza per l’assistenza di un bambino con gravi problemi di salute può essere organizzato in modo flessibile:
Modalità di utilizzo:
- In una sola volta (p.es. 14 settimane consecutive)
- A settimane
- Suddiviso in singoli giorni
- Attenzione: ai datori di lavoro non è consentito ridurre le vacanze.
Ripartizione tra i genitori:
- I genitori possono ripartirsi il congedo liberamente tra loro.
- Una ripartizione già concordata può essere ancora modificata in un secondo tempo.
- Se non si raggiunge un accordo, ogni genitore riceve 49 indennità giornaliere.
Come richiedete l’indennità di assistenza (online)?
In quanto datore di lavoro potete richiedere l’indennità di assistenza molto facilmente online tramite il nostro portale clienti connect. L’offerta è gratuita.
Come richiedete l’indennità di assistenza (tramite modulo)?
Se non siete ancora online come datore di lavoro potete richiedere l’indennità di assistenza anche tramite modulo. La procedura è la seguente:
- La dipendente o il dipendente compila il modulo di richiesta e aggiunge tutti gli allegati necessari.
- Il modulo deve quindi essere trasmesso al datore di lavoro che lo deve completare.
- Al punto 8 si stabilisce di comune accordo come deve essere versata l’indennità di assistenza. Entrambe le parti sottoscrivono il modulo.
- Il datore di lavoro invia poi il modulo di richiesta unitamente a tutti gli allegati necessari a:
Cassa di compensazione GastroSocial | Team Indennità giornaliere | Casella postale | 5001 Aarau
taggelder@gastrosocial.ch
Modulo di richiesta d’indennità di assistenza
Notifica mensile e nuova richiesta:
I datori di lavoro sono tenuti a comunicare entro la fine del mese i giorni di congedo conteggiati nonché il salario che hanno versato durante il diritto all’indennità.
L’indennità di assistenza deve inoltre essere nuovamente richiesta ogni mese. A tal fine il datore di lavoro può utilizzare il modulo seguente:
Versamento
Quali deduzioni si applicano per l’indennità di assistenza?
L’indennità di assistenza è una sostituzione del salario soggetta a obbligo di contribuzione. Da questo importo sono pertanto dedotti tutti gli usuali contributi per le assicurazioni sociali, ad eccezione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni.
Come viene corrisposta l’indennità di assistenza?
L’indennità di assistenza viene versata direttamente dal datore di lavoro oppure dalla Cassa di compensazione GastroSocial.
Pagamento diretto alla persona richiedente:
In caso di versamento diretto alla persona richiedente, la cassa di compensazione deduce i contributi AVS/AI/IPG/AD nonché eventualmente l’imposta alla fonte. I contributi per la previdenza professionale (LPP) e altre assicurazioni, quali p.es. l’assicurazione di indennità giornaliera per malattia, restano tuttavia di competenza del datore di lavoro.
Pagamento al datore di lavoro:
In caso di rapporto di lavoro in essere, raccomandiamo di effettuare il pagamento dell’indennità di assistenza tramite il datore di lavoro. Si garantisce così la contabilizzazione corretta di tutti i contributi.
Informazioni per le lavoratrici e i lavoratori indipendenti
Per ricevere un’indennità di assistenza i lavoratori indipendenti devono soddisfare le stesse condizioni dei lavoratori dipendenti.
Come richiedono l’indennità di assistenza le lavoratrici e i lavoratori indipendenti?
Se siete lavoratrici o lavoratori indipendenti e desiderate richiedere l’indennità di assistenza, compilate il modulo di richiesta. Inviate il modulo sottoscritto unitamente a tutti i documenti richiesti direttamente alla cassa di compensazione responsabile della vostra attività lucrativa indipendente.
Notifica mensile e nuova richiesta:
Alla fine di ogni mese comunicate i giorni di congedo conteggiati.
L’indennità di assistenza deve inoltre essere nuovamente richiesta ogni mese. A tale fine potete utilizzare il modulo seguente:
Cosa succede se si è al contempo lavoratrici o lavoratori indipendenti e in un rapporto d’impiego?
Se siete al contempo lavoratrici o lavoratori indipendenti e in un rapporto d’impiego, la cassa di compensazione responsabile della gestione dell’indennità di assistenza è di regola quella a cui versate i contributi AVS per l’attività lucrativa indipendente.
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