Segnalazione relativa all’indennità per perdita di guadagno Corona per il mese di giugno 2021
Per il mese di giugno 2021 può essere fatta valere l’indennità per perdita di guadagno Corona in base alla condizione di diritto «diminuzione considerevole della cifra d’affari» e a tal fine deve essere compilata una nuova richiesta completa.
Questa richiesta può essere presentata al più presto a partire dal 1° luglio 2021.
Se fino a maggio 2021 compreso ha potuto percepire l’indennità per perdita di guadagno Corona in base alla condizione di diritto «chiusura dell’esercizio» e a partire da giugno 2021 vuole far valere l’indennità in base alla condizione di diritto «diminuzione considerevole della cifra d’affari», deve inoltrare una nuova richiesta mediante uno dei moduli riportati di seguito.
La preghiamo di non inoltrare proroghe relative a richieste esistenti e di non utilizzare il codice QR dell’ultimo conteggio.
Senza perdita di guadagno non sussiste alcun diritto d’indennità!
Per le persone in posizione analoga a quella di un datore di lavoro (titolari di Sagl o SA) nonché per i loro coniugi o partner registrati che collaborano nell’azienda nonché per i coniugi o partner registrati che collaborano con i lavoratori indipendenti può essere versata un’indennità solo se hanno percepito un salario ridotto o non è stato corrisposto alcun salario. Informazioni dettagliate in merito sono disponibili nel nostro contributo Corona-News del 26 febbraio 2021.
Nota per le discoteche e le sale da ballo:
Per le discoteche e le sale da ballo che a partire dal 26 giugno 2021 possono di nuovo aprire, per tutto il mese di giugno 2021 vale la condizione di diritto della chiusura d’esercizio per la richiesta dell’indennità per perdita di guadagno Corona. A partire dal 1° luglio 2021, gli aventi diritto possono far valere il diritto all’indennità per perdita di guadagno Corona a seguito della limitazione considerevole dell’attività lucrativa (condizione di diritto «diminuzione considerevole della cifra d’affari»), se hanno subito una perdita di guadagno o di salario. Maggiori informazioni in merito sono disponibili nel nostro contributo Corona-News del 28 maggio 2021.