Lavorare da pensionati e avere meno di 70 anni?
Potrebbe valer la pena far ricalcolare la sua rendita di vecchiaia AVS. Le spieghiamo come funziona il ricalcolo e come potrebbe aumentare l’importo della sua rendita.
Per chi preferisce la radio
Non ha voglia di leggere? Può scegliere di ascoltare la trasmissione «Espresso» su Radio SRF di martedì 10 settembre 2024. Attenzione: questo contributo radiofonico è disponibile solo in lingua tedesca.
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Come utilizzare il proprio reddito supplementare
Se ha continuato a lavorare dopo l’età ordinaria di pensionamento (età di riferimento) e ha meno di 70 anni può richiedere un nuovo calcolo della sua rendita AVS. Verrà preso in considerazione anche il suo reddito supplementare fino al compimento del 70° anno di età. Nel migliore dei casi la sua rendita di vecchiaia AVS potrà così aumentare fino all’importo massimo.
Ciò è particolarmente consigliabile per le persone che non percepiscono ancora una rendita completa, che hanno continuato a lavorare dopo l’età di riferimento (64 anni per le donne*, 65 anni per gli uomini) e che hanno versato contributi AVS supplementari, soprattutto se sussistono lacune contributive. Tali lacune possono essere dovute, ad esempio, a un soggiorno prolungato all’estero o al mancato versamento dei contributi durante gli studi.
Come posso far ricalcolare la mia rendita AVS?
Il nuovo calcolo della rendita AVS è possibile solo per determinate persone:
- È necessario aver continuato a lavorare dopo il raggiungimento dell’età di riferimento.
- Non deve ancora aver compiuto 70 anni al 1° gennaio 2024.
- La sua rendita AVS non deve avere ancora raggiunto l’importo massimo. La rendita individuale massima nel 2024 è di CHF 2’450 al mese per le persone sole e di CHF 3’675 per le coppie di coniugi. Se la sua rendita è inferiore a questo importo può chiedere un nuovo calcolo.
- La richiesta di ricalcolo può essere presentata una sola volta. Rifletta quindi bene sul momento in cui inoltrarla.
Come funziona il ricalcolo?
Il nuovo calcolo della rendita AVS avviene in più fasi:
- Inoltro della richiesta: faccia richiesta alla cassa di compensazione che versa la sua rendita.
- Combinazione di conti: la cassa richiede informazioni sui contributi presenti sui suoi vari conti AVS tramite l’Ufficio centrale di compensazione UCC della Confederazione.
- Ricalcolo della rendita: l’UCC rispedisce i dati alla cassa di compensazione richiedente. Quest’ultima verifica se la sua rendita di vecchiaia può essere aumentata sulla base dei dati raccolti e tenendo conto del reddito supplementare percepito dopo l’età di pensionamento o l’età di riferimento.
- Verifica e comunicazione: terminato il ricalcolo la cassa di compensazione le comunica l’eventuale nuovo importo della rendita. Ricordiamo che il ricalcolo non determina tuttavia sempre una rendita AVS più elevata, solo il nuovo calcolo potrà infatti dirlo.
Moduli e promemoria
Può utilizzare il seguente modulo per presentare la sua richiesta di ricalcolo una tantum della sua rendita di vecchiaia dopo l’età di riferimento:
Se desidera sapere anticipatamente a quanto ammonterà la sua rendita ricalcolata, può richiedere un calcolo anticipato della rendita se continuerà a lavorare dopo l’età di riferimento:
Può trovare informazioni dettagliate su questo argomento nel promemoria AVS «Nuovo calcolo della rendita di vecchiaia dopo l’età di riferimento»: