Le domande più frequenti sull’indennità di maternità
Una guida per (future) mamme
Le donne che svolgono un’attività lavorativa in Svizzera hanno diritto all’indennità di maternità per le prime 14 settimane dopo la nascita del figlio. Il diritto inizia il giorno della nascita e termina al più tardi dopo 98 giorni. Il team Indennità giornaliere di GastroSocial si occupa di tutte le esigenze delle madri in merito a questo tema – dalla richiesta al versamento. Cécile risponde alle domande più frequenti delle nostre assicurate.
Le vostre domande – la nostra esperienza
Quali condizioni devo soddisfare per percepire un’indennità di maternità?
L’indennità di maternità è una prestazione che compensa la perdita di guadagno. Ciò significa che la madre deve aver prima lavorato e percepito un reddito. In concreto, la madre deve essere stata assicurata obbligatoriamente all’AVS nei nove mesi precedenti la nascita del figlio e aver lavorato per almeno cinque mesi a prescindere dal grado di occupazione.
Hanno quindi diritto le madri che
- sono lavoratrici dipendenti
- sono lavoratrici indipendenti
- collaborano nell’azienda del coniuge, della famiglia o del partner registrato percependo un salario
Chi invia la richiesta e dove?
Le lavoratrici dipendenti possono richiedere l’indennità di maternità tramite il loro datore di lavoro. Il datore di lavoro inoltra quindi la richiesta insieme alla documentazione necessaria alla cassa di compensazione competente. Le lavoratrici che svolgono un’attività lucrativa indipendente inoltrano la richiesta direttamente alla cassa di compensazione competente.
Ma attenzione: se sono soddisfatte determinate condizioni, anche le madri senza attività lucrativa o incapaci al lavoro percepiscono un’indennità di maternità.
Al momento non sono in grado di lavorare perché ho subito un infortunio. Ho comunque diritto a un’indennità di maternità?
Le madri che non possono lavorare a causa di malattia, infortunio o invalidità e percepiscono indennità giornaliere da un’assicurazione sociale o privata hanno diritto all’indennità di maternità, a condizione che l’indennità giornaliera sia stata calcolata sulla base di un salario precedente. In caso di incapacità lavorativa, la richiesta di indennità di maternità va inoltrata alla cassa di compensazione dell’ultimo datore di lavoro.
È importante sapere anche che l’indennità di maternità ha la priorità rispetto ad altre prestazioni quali le prestazioni di indennità giornaliera di malattia, l’assicurazione contro gli infortuni o le prestazioni di invalidità. L’indennità di maternità deve ammontare almeno allo stesso importo dell’indennità giornaliera che ha percepito la madre a seguito dell’incapacità lavorativa, esclusa l’indennità giornaliera di malattia ai sensi della legge sul contratto d’assicurazione (LCA).
Sono senza attività lucrativa. Posso comunque richiedere l’indennità di maternità?
Le madri senza attività lucrativa hanno diritto all’indennità di maternità se percepiscono un’indennità giornaliera dell’assicurazione contro la disoccupazione fino alla nascita del figlio. Hanno diritto all’indennità di maternità anche le madri che non percepiscono ancora l’indennità di disoccupazione, ma presentano un periodo di contribuzione sufficiente ai sensi della legge sull’assicurazione contro la disoccupazione.
La madre senza attività lucrativa è tenuta a notificare la propria gravidanza all’assicurazione contro la disoccupazione e a far valere il diritto a un’indennità di maternità presso la cassa di compensazione dell’ultimo datore di lavoro.
Anche in questo caso l’indennità di maternità è prioritaria rispetto al diritto all’indennità di disoccupazione. Ciò significa che durante il periodo di maternità non viene percepita alcuna indennità di disoccupazione, bensì l’indennità di maternità, che deve corrispondere almeno all’indennità di disoccupazione percepita sino ad allora.
Sono impiegata presso vari datori di lavoro – come devo procedere per richiedere l’indennità di maternità?
L’aspetto più importante innanzitutto: l’indennità di maternità non può essere richiesta più di una volta.
In presenza di vari datori di lavoro bisogna indicare tutti i datori di lavoro nel modulo di richiesta. Per ogni datore di lavoro aggiuntivo occorre far compilare un foglio aggiuntivo. I fogli vanno poi trasmessi ai datori di lavoro e quindi inoltrati insieme al modulo di richiesta a una sola cassa di compensazione.
Richiedendo l’indennità di maternità presso varie casse di compensazione si corre il rischio che i versamenti siano eccessivi e debbano quindi essere rimborsati.
Come si applica l’indennità di maternità in caso di morte del figlio alla nascita o venuta al mondo di un infante privo di vita?
Se la morte del figlio alla nascita o la venuta al mondo di un infante privo di vita avvengono dopo la 23a settimana di gravidanza, la madre ha il diritto di richiedere un’indennità di maternità.
Come viene calcolata l’indennità di maternità? (incl. esempi di calcolo)
La base per il calcolo dell’indennità di maternità è data dall’ultimo reddito soggetto all’AVS percepito prima della nascita. Se questo reddito è saltuario e irregolare (salario orario), si calcola la media degli ultimi dodici mesi. L’indennità ammonta all’80 % del salario, al massimo però a CHF 220 al giorno.
Esempio di calcolo – Lavoratrice dipendente (I)
Reddito mensile inferiore a CHF 8’250.–
Reddito mensile percepito prima della nascita del figlio | CHF 5’250.– |
L’indennità viene calcolata come segue: CHF 5’250.– x 12 (x 13) / 360 giorni | CHF 175.– |
Indennità pari all’80 % di CHF 175.– | CHF 140.– |
Indennità di CHF 140.– al giorno al massimo per 98 giorni | CHF 13’720.– |
Esempio di calcolo – Lavoratrice dipendente (II)
Reddito mensile superiore a CHF 8’250.–
Reddito mensile percepito prima della nascita del figlio | CHF 8’430.– |
L’indennità viene calcolata come segue: CHF 8’430.– x 12 (x 13) / 360 giorni | CHF 281.– |
Indennità pari all’80 % di CHF 281.– | CHF 224.80 |
Riduzione all’indennità massima | CHF 220.– |
Indennità di CHF 220.– al giorno al massimo per 98 giorni | CHF 21’560.– |
Esempio di calcolo – Lavoratrice indipendente (I)
Reddito annuo soggetto all’AVS inferiore a CHF 99’000.–
Reddito annuo percepito nell’anno precedente la nascita del figlio | CHF 27’000.– |
L’indennità viene calcolata come segue: CHF 27’000.– ÷ 360 giorni | CHF 75.– |
Indennità pari all’80 % di CHF 75.– | CHF 60.– |
Indennità di CHF 60.– al giorno al massimo per 98 giorni | CHF 5’880.– |
Esempio di calcolo – Lavoratrice indipendente (II)
Reddito annuo soggetto all’AVS superiore a CHF 99’000.–
Reddito annuo percepito nell’anno precedente la nascita del figlio | CHF 102’600.– |
L’indennità viene calcolata come segue: CHF 102’600.– ÷ 360 giorni | CHF 285.– |
Indennità pari all’80 % di CHF 285.– | CHF 228.– |
Riduzione all’indennità massima | CHF 220.– |
Indennità di CHF 220.– al giorno al massimo per 98 giorni | CHF 21’560.– |
Come viene calcolata l’indennità di maternità se percepisco un’indennità giornaliera di malattia o un’indennità per infortunio?
In questi casi viene spesso adeguato il periodo di calcolo: nel calcolo dell’indennità di maternità si escludono in concreto i mesi in cui è stata percepita un’indennità giornaliera di malattia o un’indennità per infortunio. Come base per il calcolo si prende quindi l’ultimo salario per il quale è stato percepito un salario totalmente soggetto all’AVS.
Come si procede se lavorate simultaneamente come lavoratrice indipendente e dipendente?
In questo caso è competente di norma la cassa di compensazione a cui versate i contributi AVS per l’attività lucrativa indipendente.